La Giornata Nazionale del Braille
Con legge 3 agosto 2007, n. 126, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 189 del 16 Agosto 2007, il Parlamento italiano ha istituito la “Giornata Nazionale del Braille”, da celebrarsi annualmente il giorno 21 del mese di febbraio, quale momento di sensibilizzazione dell'opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti. La particolare ricorrenza, considerata dalla legge come solennità civile ai sensi della legge 27 maggio 1949, n. 260, prevede che “Nell'ambito di tale giornata, le amministrazioni pubbliche e gli altri organismi operanti nel settore sociale possono promuovere idonee iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, nonché studi, convegni, incontri e dibattiti presso le scuole e i principali mass-media, per richiamare I’attenzione e I’informazione sull'importanza che il sistema Braille riveste nella vita delle persone non vedenti e di quanti sono coinvolti direttamente o indirettamente nelle loro vicende, al fine di sviluppare politiche pubbliche e comportamenti privati che allarghino le possibilità di reale inclusione sociale e di accesso alla cultura e all'informazione per tutti coloro che soffrono di minorazioni visive”.
Come risulta evidente dalle finalità della legge, la particolare circostanza della Giornata del Braille offre I’occasione per una riflessione che, oltre ad evidenziare il grande valore del sistema di lettura e scrittura Braille per le persone non vedenti, consente I’approfondimento del problema dell'integrazione scolastica, lavorativa e sociale delle persone disabili, nei suoi diversi aspetti.
Il francese Louis Braille (1809-1852) ideò l’omonimo tipo di scrittura oggi universalmente utilizzato dalle persone non vedenti. Dal 1952 le sue spoglie riposano nel Pantheon di Parigi, a riconoscimento della sua opera a favore dell'umanità.